Aceto Spontaneo di Melagrana
Dai nostri frutteti raccogliamo le melagrane coltivate naturalmente senza l’ utilizzo di fertilizzanti e pesticidi; li lavoriamo per estrarne il succo, li facciamo fermentare e poi incominciamo il lungo processo di trasformazione in aceto con il metodo “statico” che non prevede l’utilizzo di macchinari che accelerano la conversione nè di sostanze chimiche che ne forzano la trasformazione. La produzione industriale che utilizza sofisticati macchinari riesce a convertire il succo fermentato in aceto in circa 24 ore; con i successivi passaggi di filtrazione e pastorizzazione ne esce un prodotto che contiene sì acido acetico ma senza profumi e sapori del frutto iniziale e soprattutto privo degli elementi salutari contenuti in un aceto prodotto con il metodo statico.
Il nostro processo, invece, richiede un costante monitoraggio dell’ossidazione del fermentato perché c’è sempre il rischio di perdere o rovinare il prodotto che si vuole ottenere; inoltre non è possibile attuarlo in grandi contenitori, pertanto per ottenere la nostra produzione, partendo oltretutto da un lento sviluppo inziale dell’aceto, dobbiamo lavorarci per circa 6 mesi
Proprietà Aceto Melagrana
Combatte obesità
Uno studio, pubblicato sul “Journal of Functional Foods” nel Maggio del 2014, dimostra come l’aceto di melagrana attiva le funzioni dell’ AMPK (un enzima presente in ogni cellula, che funge da interruttore generale nella regolazione del corpo) e diminuisce il tessuto adiposo viscerale ( grasso addominale) esercitando effetti benefici sui disordini metabolici di individui di peso eccessivo.
Aiuta a controllare il colesterolo
Il dr. Thomas Behrenbeck, M.D., dalla Mayo Clinic, afferma che rallenta l’accumulo di colesterolo nelle arterie; Contiene antiossidanti, soprattutto i polifenoli, a livelli più alti di altri aceti di frutta ed è l’unico frutto ricco in tutti e tre gli antiossidanti principali: tannini, antociani e acido ellagico. Gli antiossidanti hanno la funzione di ridurre la lipoproteina a bassa densità o colesterolo “cattivo” e avere un buon effetto sulla salute del cuore.
Combatte l’arteriosclerosi
Nel 2001 M. Aviram e L. Dornfeld hanno pubblicato uno studio sulle proprietà anti-aterosclerotiche del succo della melagrana grazie ai tannini e antiossidanti che possiede e conclusero che il succo di melograno può offrire la protezione contro le malattie cardiovascolari. Si ritiene anche che il potassio contenuto nel frutto consente di abbassare la pressione sanguigna e migliorare il flusso sanguigno diminuendo la rigidità delle arterie.
Aiuta la memoria e l’umore
Per la ricchezza di flavonoidi può aiutare la memoria e l’ umore. I flavonoidi sono antiossidanti e aiutano il controllo dei radicali liberi che possono causare il declino della memoria e disturbi di umore, in particolare depressione, invecchiamento. È il colore rosso intenso che indica la grande quantità di flavonoidi posseduti dall’aceto di melagrana. L’estrone, una forma naturale di estrogeno, si trova anche nel succo di melograno. Gli studi devono ancora dimostrare che questo elemento potrebbe essere un’alternativa alla terapia del rimontaggio dell’ormone artificiale per le donne in menopausa soggette a sbalzi d’umore, ma si ipotizza che potrebbe esserlo
Aiuta la prostata a rimanere sana
Sull’attività benefica della melagrana sulla prostata ci sono alcuni studi e innumerevoli pareri positivi di studiosi; per l’aceto di melagrana al momento non ci sono ancora studi specifici, ma visto che l’aceto mantiene le proprietà del frutto da cui deriva ( anzi le amplifica) è logico dedurre che l’assunzione dell’aceto di melagrana aiuti a tenere sotto controllo il PSA della prostata
Aiuta l’apparato digerente
L’ Aceto di melagrana è ricco di acido acetico che aiuta l’apparato digerente, aumentando la capacità del corpo di assumere sostanze nutritive essenziali dal cibo che mangiamo. Quindi, aggiungere aceto di melograno in insalata o prendere aceto di melograno come bevanda (mescolare 1-2 cucchiai in un bicchiere d’acqua) prima o durante i pasti, contribuirà a migliorare l’assorbimento di minerali essenziali presenti negli alimenti.
Benessere generale
Migliora le prestazioni del corpo: Il facile assorbimento di minerali vitali presenti nel cibo che mangiamo ci aiuterà a combattere contro il diabete, il cancro e l’osteoporosi. Poiché l’aceto di melagrana aiuta nella nostro sistema digerente, svolge un ruolo fondamentale nel migliorare la nostra salute permettendo al nostro corpo di funzionare meglio.
Migliora l’assorbimento del calcio
Le persone che soffrono di intolleranza al prodotto lattiero-caseario (intolleranza al lattosio) avranno bisogno di fonti alternative per la loro assunzione del calcio. Questo può avvenire da spinaci, broccoli o aglio. Se si aggiunge una goccia di aceto di melograno in questi alimenti, il corpo assorbirà più facilmente il calcio.
Utilizzo
Nel sapore: gusto deciso, unico e leggermente tannico che lo rende speciale come condimento per verdure sia crude che cotte e come ingrediente per salse e per cucinare
Nella salute: diluito un cucchiaio in un bicchiere d’acqua (anche con un cucchiaino di miele) diventa un tonico salutare molto efficace
Raccomandiamo di consultare il proprio medico prima di assumere l’aceto con frequenza
Proprietà della Melagrana
Una mela(grana) al giorno toglie il medico di torno
Studi degli ultimi anni, recentemente compendiati nel volume“Pomegranates: Ancient roots to modern medicine” (Seeram et al., 2006) indicano diverse proprietà salutistiche del melograno. In particolare grande interesse viene riservato all’effetto che il consumo di succo di melograno ha dimostrato avere nella riduzione della progressione del tumore alla prostata (Leppert e Pantuck, 2006); nella protezione contro le malattie cardiovascolari (Fuhrman e Aviram, 2006) e nell’attività antimicrobica (Jayaprakasha et al., 2006). Molti di tali effetti sulla salute sono determinati dalla capacità antiossidante del succo, stimata tre volte superiore rispetto a quella del vino rosso o del tè verde (Gil et al., 2000). I composti bioattivi censiti nel melograno includono steroli e terpenoidi (presenti in semi, foglie e corteccia), alcaloidi (presenti in foglie e corteccia), acidi grassi e trigliceridi (presenti nei semi), acidi organici (presenti nel succo), flavonoli (presenti in buccia, corteccia, foglie), antocinanine e antocianidine (presenti in buccia e succo), catechine e procianidine (presenti in buccia e succo). Diversi studi sono in corso per approfondire il ruolo
delle sostanze bioattive che possono essere coinvolte in questi meccanismi.
Marco Bianchi nel suo libro “ Io mi voglio bene “ lo cita tra I primi cibi anti invecchiamento per i suo contenuti eccezionali di acido ellagico (antiossidante efficacissimo) , vitamina C , potassio e polifenoli ( antociani e tannini che combattono i radicali liberi); menziona inoltre uno studio dell’università del Wisconsin sugli effetti della melagrana sul tumore alla prostata, dimostrando che i potenti agenti antiossidanti che essa contiene sono efficaci per uccidere le cellule tumorali e anche nel rallentare la loro velocità di replicazione
Dai vari studi effettuati risulta quindi che gli effetti benefici della melagrana riguardano prevalentemente:
Sindrome metabolica
Medjakovic S, Jungbauer A. Pomegranate: a fruit that ameliorates metabolic syndrome. Food Funct. 2013;
4(1):19-39.
Obesità
Al-Muammar MN, Khan F.Obesity: the preventive role of the pomegranate (Punica granatum). Nutrition.
2012;28(6):595-604.
Malattie cardiovascolari
Stowe CB.The effects of pomegranate juice consumption on blood pressure and cardiovascular health.
Complement Ther Clin Pract. 2011;17(2):113-5.
Cancro della mammella
Sturgeon SR, Ronnenberg AG.Pomegranate and breast cancer: possible mechanisms of prevention. Nutr
Rev. 2010;68:122-8
Tumore della prostata
Trottier G, Boström PJ, Lawrentschuk N, Fleshner NE.Nutraceuticals and prostate cancer prevention: a
current review. Nat Rev Urol. 2010; 7: 21-30.
Infiammazione
Ismail T, Sestili P, Akhtar S. Pomegranate peel and fruit extracts: a review of potential anti-inflammatory
and anti-infective effects. J Ethnopharmacol. 2012;143: 397-405.
Osteoartrite
Shen CL, Smith BJ, Lo DF, Chyu MC, Dunn DM, Chen CH, Kwun IS. Dietary polyphenols and mechanisms
of osteoarthritis. J Nutr Biochem. 2012 Nov;23(11):1367-77.